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Quattroquarti L'Aquila

Origini delle bandiere dei quarti aquilani

La suddivisione delle città in quartieri, terzieri e sestrieri ebbe origine durante l'età comunale, con lo scopo di razionalizzare al meglio la gestione amministrativa della popolazione urbana. La creazione dei quartieri a L'Aquila, viene fatta risalire a Lucchesino da Firenze, più volte Regio Capitano del popolo aquilano, che nel 1276, la dispose secondo quanto in uso nella sua Toscana. Ma la suddivisione in quartieri fu qualcosa di diverso ed originale, come diversa ed originale fu la nascita della città, appena 22 anni prima: non fu la città ad essere divisa, ma l'intero contado. Lucchesino non operò, come era abitudine allora, dividendo la superficie cittadina con una croce sulla carta, bens' fece in modo che fossero i castelli, le terre e le ville del contado a distribuirsi in quattro gruppi secondo la posizione da essi occupata nel contado , delimitandoli in base alla loro appartenenza alla comunità forconese-valvense (Santa Maria e San Giorgio, successivamente Santa Giusta) o amiternina (San Pietro e San Giovanni, successivamente San Marciano). Ogni comunità costruì all'interno del quartiere una propria piazza, una fontana e una Chiesa, consacrandola allo stesso Santo del Castello di provenienza, .

L'appartenenza ad un quartiere non era data dal domicilio, bensì dalle origini per nascita o discendenza ad un determinato castello.

Con una norma contenuta tra gli antichi Statuti Cittadini del '400 si stabiliva che ogni quartiere avesse la propria BANDIERA:

  • con l'immagine della Vergine il quartiere di Santa Maria;

  • con l'immagine di San Giorgio dal quale traeva originariamente il nome, il quartiere di Santa Giusta;

  • con l'immagine di San Pietro con le chiavi, quello di San Pietro;

  • con la figura di San Giovanni con un cartello in mano quello di San Giovanni poi San Marciano.

Si stabiliva inoltre che in tutte e quattro le bandiere fossero dipinti gli stemmi e i gigli del Re e della Regina Giovanna, nonchè l'arma della Città, consistente in un aquila bianca

Testimonianza del loro utilizzo si trova nella cronaca della guerra fatta nel 1320 contro Rieti, Buccio da Ranallo scrive: "le bannera delli quarti sedevano su la porta, collo confalone dello re..."

Successivamente, per esigenze belliche, probabilmente durante la guerra contro Braccio da Montone nel 1423, le bandiere presero le sembianze odierne distinguendosi per colore:

smaria.jpg
bbianco.png
Chiarina
Santa Maria
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Bandiera
Santa Giusta
sgiorgio.jpg
spietro.jpg
bblu.png
Quarto di San Pietro
San Pietro
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Bandiera
San Marciano
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Dame e Cavalieri

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Storia

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Esibizioni

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Video

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